VOUCHER FINO A 15.000 €  A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO  DIGITALE DELLE IMPRESE  NELLA CITTA METROPOLITANA DI CAGLIARI

All’interno del percorso di costruzione del Piano Strategico metropolitano, a seguito di questionario di rilevazione somministrato alle imprese del territorio nella Fase 1 dell’emergenza Covid19, è emersa una forte richiesta di intervento a supporto dello sviluppo digitale delle imprese.

Da qui l’idea di predisporre un bando che cercasse di supportare le imprese in questa fase emergenziale, per interventi finalizzati a investimenti su aspetti informatici e digitali, per aiutarle a stare sul mercato in questo difficile momento.

L’Avviso prevede un contributo in conto capitale a fondo perduto al 100% sino ad un massimo di 15.000 euro a impresa, sulla base di una procedura valutativa a sportello. Il contributo viene concesso tutto in anticipazione, a seguito di presentazione di garanzia fideiussoria.

Pertanto non viene richiesto alle imprese di anticipare risorse, ma la Città Metropolitana erogherà la somma in anticipo e i controlli saranno svolti successivamente agli investimenti da parte delle imprese.

Il contributo deroga alla normativa cosiddetta de minimis, in quanto gli aiuti saranno concessi secondo il Quadro Temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’attuale emergenza del Covid 19 (comunicazione CE n° C (2020) 1863 del 19/03/2020).

 

BENEFICIARI

Possono partecipare all’Avviso le micro e piccole imprese, come definite dalla normativa europea, che abbiano sede operativa o unità produttiva in uno dei 17 comuni della Città Metropolitana di Cagliari (comuni di Assemini, Capoterra, Elmas, Monserrato, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Selargius, Sestu, Decimomannu, Maracalagonis, Pula, Sarroch, Settimo San Pietro, Sinnai, Villa San Pietro, Uta).

Le imprese devono essere attive al 01/01/2020 e devono operare con un codice ATECO, ricompreso in un elenco allegato al bando (per visionare l’elenco cliccare QUI).

Tra i Codici ATECO che saranno ammissibili è ricompreso, fra gli altri, gran parte del settore C Attività Manifatturiere, del settore F Costruzioni, del Settore G Commercio, del settore H Trasporti, del settore I Alloggio e ristorazione, del settore J informazione e comunicazione, del settore S Altre attività di servizi, più altri.

Ogni impresa potrà presentare una sola domanda di contributo a valere sull’Avviso. E’ possibile partecipare ad altri Avvisi e Bandi pubblicati da altri enti, naturalmente non per finanziare la stesso acquisto.

TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI

L’Avviso è finalizzato a sostenere le imprese del territorio nell’adozione di soluzioni ICT (commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale, sicurezza informatica, ecc.) nei processi produttivi.

Scopo dell’intervento è il sostegno alle attività produttive al fine di mettere le imprese nella condizione di fronteggiare al meglio l’emergenza COVID19 mediante l’introduzione e l’uso efficace di strumenti e soluzioni, che impattino anche sulla componente organizzativa promuovendo in modo diffuso l’innovazione nei processi, nei prodotti e nella gestione delle imprese e delle loro reti.

In particolare, le finalità sopra sinteticamente esposte sono perseguite mediante il sostegno a investimenti su soluzioni ICT e relativi anche all’adozione ed attuazione di piani aziendali di smart working per i propri dipendenti.

                    SPESE AMMISSIBILI

a) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica.

b) costi di investimento immateriali: licenze, know- how o altre forme   di proprietà intellettuale;

c)  studi di fattibilità economico-finanziaria (max 5% dei costi totali);

d) spese per consulenza in misura non superiore al 20% dei costi totali ammissibili;

e) spese per consulenze legali, se direttamente connesse all’operazione cofinanziata e necessarie per la sua                   preparazione o realizzazione;

f) le spese afferenti all’apertura di uno conto bancario esclusivamente dedicato all’operazione;

g) le spese per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.

 

                     MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Per poter essere ammesse le imprese dovranno raggiungere un punteggio minimo di 50 punti su 100 secondo la seguente tabella:

Criteri di valutazione Indicatori Punteggi
1) Spesa prevista in attrezzature informatiche Importo della spesa per attrezzature informatiche in misura superiore al 55% del totale delle spese ammissibili per come risultante dal Formulario 40
2) Definizione di un piano aziendale di smart working per i propri dipendenti, ex legge n. 81 del 22 maggio 2017 Definizione del Piano Aziendale per come descritto nel Formulario 20
3) Adozione di soluzioni per il commercio elettronico, il cloud computing Definizione delle soluzioni per come descritte nel Formulario 10
4) Adozione di soluzioni per la manifattura digitale e/o sicurezza informatica Definizione delle soluzioni per come descritte nel Formulario 10
5) Domanda presentata da Microimpresa Requisiti di microimpresa (dipendenti fatturato, e cc..) 10
6) Storicità dell’impresa Impresa attiva da almeno 3 anni. 10
Totale 100

 

Tutte le imprese che raggiungeranno i 50 punti saranno inserite nell’elenco delle imprese ammesse, secondo l’ordine di arrivo delle domande. Saranno finanziate tutte quelle per le quali ci sarà capienza finanziaria di risorse.

A seguito della comunicazione di ammissione al contributo si procederà alla sottoscrizione della Convenzione fra impresa e Città Metropolitana e alla erogazione dell’importo ammesso.

Le imprese avranno a disposizione 12 mesi dalla data di stipula della convenzione per la realizzazione degli investimenti.

La richiesta deve essere presentata esclusivamente online.

Se vuoi avere maggiori informazioni e assistenza per istruire la pratica chiamaci ai seguenti numeri telefonici:

070/2330164- 070/554121 

Dott.ssa Lucia Di Bartolo