Sta per essere attivato il bando “Voucher digitalizzazione”. L’agevolazione è rivolta alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) e prevede l’assegnazione ai beneficiari di un aiuto in forma di voucher, sino ad un importo massimo di 10 mila euro per progetto presentato. In data 10 luglio scorso, infatti, il CIPE ha reso disponibile la dotazione finanziaria che mancava per raggiungere i 100 milioni di stanziamento complessivo della misura agevolativa. La misura sarà operativa solo dopo l’emanazione di un apposito Decreto Direttoriale a firma del Direttore Generale per gli Incentivi alle Imprese del Ministero Sviluppo Economico, presumibilmente dopo la pausa estiva, che conterrà le indicazioni operative sulle modalità ed i termini di presentazione delle domande.
L’obiettivo della misura agevolativa è quello di incentivare l’ammodernamento delle imprese mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali. L’agevolazione non è cumulabile con altri aiuti pubblici e offre alle aziende interessate la possibilità di arrivare a coprire le spese fino al 50% per le attività programmate nella domanda di agevolazione.
L’intervento previsto dalla misura in oggetto, in dettaglio, è finalizzato a sostenere l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:
- il miglioramento dell’efficienza aziendale;
- la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;
- lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;
- la connettività a banda larga e ultralarga;
- il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili;
- la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.
Potranno presentare domanda per la concessione del Voucher le imprese qualificate come micro, piccola o media impresa (MPMI) ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE, indipendentemente dalla loro forma giuridica o dal regime contabile adottato.
Le richieste di agevolazione dovranno essere presentate, nel periodo di apertura dello sportello che sarà fissato con apposito provvedimento, esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito Internet del Ministero (www.mise.gov.it) ed i contenuti del modello di domanda, le modalità e i termini, iniziale e finale, di presentazione della medesima istanza e le modalità di concessione del Voucher saranno definiti dal Ministero con successivo Decreto Direttoriale a firma del Direttore generale per gli incentivi alle imprese.
Come previsto dall’art. 8 del D.M. Mi.S.E. del 23/09/2014, il Ministero, trascorso il termine finale per la presentazione delle istanze di agevolazione, determinerà l’importo delle spese ammissibili e del Voucher concedibile per ciascuna impresa beneficiaria avente diritto e procederà ad un eventuale riparto delle risorse disponibili in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascun beneficiario nel caso in cui l’importo complessivo dei Voucher concedibili alle imprese che presenteranno richiesta sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili.