Indennità di € 600 agli autonomi (e altre categorie) per i danni da Covid-19: facciamoci trovare preparati per il primo aprile, ecco le prime indicazioni sulla procedura

EMERGENZA COVID DECRETO CURA ITALIA   Il Decreto del 18 marzo 2020 n° 18 cosiddetto “Cura Italia” con gli articoli dal 27 al 30  e 38  ha introdotto, tra le altre misure, alcune indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. Dal primo di aprile le categorie ricomprese nel provvedimento potranno presentare le richieste all’Inps.

INDENNITÀ COVID 19 Si tratta di indennità previste per il mese di marzo 2020 dell’importo pari ad € 600, non soggette ad imposizione fiscale.   Di seguito l’elenco delle singole indennità e delle categorie di lavoratori destinatari delle medesime:

Indennità liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi

A tale indennità possono accedere:

  • ✓ i liberi professionisti con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all’articolo 53, comma 1, del T.U.I.R., iscritti alla Gestione separata dell’INPS;
  • ✓ i collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata dell’INPS.

Ai fini dell’accesso all’indennità, le predette categorie di lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.

Indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria A tale indennità possono accedere i lavoratori iscritti alle seguenti gestioni:

  • ✓ Artigiani
  • ✓ Commercianti
  • ✓ Coltivatori diretti, coloni e mezzadri

Ai fini dell’accesso all’indennità le predette categorie di lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria ad esclusione degli iscritti alla Gestione separata INPS e degli agenti e rappresentanti di commercio iscritti anche ad Enasarco.

Indennità lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali A tale indennità possono accedere i lavoratori dipendenti stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro nell’arco temporale che va dal 1° gennaio 2019 alla data del 17 marzo 2020 (in circolare valuteremo l’opportunità di fare riferimento alle attività dei lavoratori impiegati in settori del turismo e stabilimenti balneari).

Ai fini dell’accesso all’indennità i predetti lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto e non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.

Indennità lavoratori agricoli A tale indennità possono accedere gli operai agricoli a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali purché:

  • possano fare valere nell’anno 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente;
  • non siano titolari di pensione. 

Indennità lavoratori dello spettacolo  A tale indennità possono accedere i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo, che abbiano i seguenti requisiti:

  • o almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo; 
  • o che abbiano prodotto nel medesimo anno un reddito non superiore a 50.000 euro; 
  • o detti lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico diretto né di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020.

IMPORTANTE   Le indennità di cui sopra non sono tra esse cumulabili e non sono riconosciute ai percettori di reddito di cittadinanza.

  • L’indennità sarà erogata, nei limiti degli importi stanziati, dall’Inps, previa domanda pertanto è necessario farsi trovare preparati. Di seguito una serie di indicazioni utili:

COSA FARE SUBITO:

  • ACCESSO AI SERVIZI INPS

Il decreto-legge attribuisce all’INPS il compito di attuare le misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali.

Anche queste nuove prestazioni saranno accessibili esclusivamente in modalità telematica con le procedure che entro fine marzo verranno messe a disposizione dall’Inps.

L’accesso ai servizi online dell’INPS può avvenire attraverso una delle seguenti tipologie di credenziali:

  • PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Chi è in possesso di una qualsiasi delle elencate credenziali, potrà utilizzarle anche per l’inoltro delle nuove domande di prestazione introdotte dal decreto in oggetto.

In alternativa l’Inps sta mettendo a disposizione delle procedure semplificate per la richiesta del Pin da utilizzare esclusivamente per l’invio delle domande

CLICCA QUI PER ANDARE AL Messaggio INPS N° 1381 del 26/03/2020 per le istruzioni operative su richiesta credenziali e procedure semplificate di invio domande.

CLICCA QUI PER ANDARE AL FILMATO CON LE ISTRUZIONI OPERATIVE PER RICHIEDERE IL BONUS

CLICCA QUI PER ANDARE ALLE SLIDES CHE SPIEGANO TUTTE LE FASI DELL’OPERAZIONE DI CARICAMENTO DELLA PRATICA

DOCUMENTI DA PREDISPORRE in attesa della pubblicazione delle circolari con i chiarimenti da parte dell’Inps:

Professionisti e Co.Co.Co. iscritti alla Gestione Separata INPS (art. 27)

P.IVA n° _________________________________ aperta il __________________

Tipologia di attività / codice/i ATECO _____________________________________

Data inizio attività / ultima attività __________________________________________

Per i Co.Co.Co.: acquisire copia di almeno un contratto di collaborazione in essere al 23 febbraio 2020, da cui rilevare le informazioni da indicare in domanda

Commercianti, Coltivatori Diretti, Artigiani (art. 28)

Gestione ____________________________________________________________

Numero identificativo iscrizione INPS _______________________________________

Ragione Sociale _________________________________________________

In qualità di [ ] Titolare [ ] Coadiuvante di _________________________________

(se coadiuvante): C.F. del Titolare ___________________________________________

Attività esercitata (codice/i ATECO): _________________________________________

Se possibile, acquisire:

Visura Camerale

Copia di un Mod. F24

Lavoratori Stagionali del turismo e stabilimenti termali (art. 29)

Data di cessazione involontaria del rapporto di lavoro ____________________________

Ragione sociale ultimo datore di lavoro _______________________________________

Codice ATECO attività esercitata ___________________________________________

Acquisire copia ultima Busta Paga

Lavoratori del settore agricolo – OTD (art. 30)

Tipologia Contratto di lavoro / Qualifica _______________________________________

Numero di giornate di lavoro agricolo effettuate nel 2019 _______________________

Se possibile, acquisire Estratto Contributivo

Lavoratori dello spettacolo (art. 38)

Numero di giornate versate nel 2019 al Fondo “spettacolo” _______________________

Reddito riferito all’attività svolta nel 2019 nel settore “spettacolo” € ________________