Contributi per nuove assunzioni: al via il programma regionale LavoRas

Con la Legge di Stabilità 2018 la Regione Sardegna ha varato il programma per il lavoro chiamato”LavoRas”. Tale avviso
è finalizzato all’inserimento lavorativo e alla salvaguardia dei livelli occupazionali attraverso l’erogazione di incentivi e altre
misure a sostegno dell’occupazione.
In particolare le Politiche Attive del Lavoro prevedono interventi volti a incentivare i datori di lavoro all’assunzione di personale qualificato. Gli interventi saranno rivolti a giovani under 35 anni, a disoccupati over 35 anni e ai disoccupati over
55 anni.
Tramite l’avviso si intende favorire la ripresa del lavoro attraverso l’erogazione di incentivi alle imprese finalizzati all’assunzione, ossia finalizzato alla riduzione del costo del lavoro.
Le tipologia di Aiuto previste sono rivolte alle imprese private, con almeno una sede operativa nel territorio regionale, che assumono:

  • giovani under 35 anni con contratto a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato della durata pari o superiore ai 12 mesi;
  • disoccupati over 35 con contratto a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato della durata pari o superiore ai 12 mesi;
  • oppure attivano forme contrattuali di tipo “intermittente”a disoccupati over 55.

L’incentivo concesso sarà riconosciuto come di seguito specificato:

a) per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani under 35 o di disoccupati over 35, effettuate dal 01.05.2018 al 31.12.2018, l’incentivo è pari a 4.000 euro per ogni assunto (l’assunzione deve determinare un incremento netto  dell’occupazione rispetto alla media dei lavoratori dell’anno precedente), rimodulabile proporzionalmente in caso di contratto part time;

b) per le assunzioni a tempo determinato di giovani under 35 o di disoccupati over 35, effettuate effettuate dal 01.05.2018 al 31.12.2018, della durata pari o superiore ai 12 mesi, l’incentivo è pari a 3.000 euro per ogni lavoratore assunto (l’assunzione deve determinare un incremento netto dell’occupazione rispetto alla media dei lavoratori dell’anno precedente), rimodulabile proporzionalmente in caso di contratto part time;

c) per l’attivazione di contratti a intermittenza di disoccupati over 55 è previsto un incentivo occupazionale e un’indennità di disponibilità. Le due misure dovranno essere attivate contemporaneamente e prevedono:

– incentivo occupazionale: prevede l’erogazione di un totale massimo di 4.500,00 euro a lavoratore (di cui 3.000 euro di incentivo occupazionale e 1.500 euro di indennità di disponibilità). L’incentivo va a coprire il Costo lordo giornaliero nella misura massima del 50% per un anno, coprendo un massimo di 60/80 giornate. Tale incentivo verrà riconosciuto a condizione che si stipulino dei contratti di lavoro della durata minima di 12 mesi e che le giornate di lavoro siano di almeno 4 ore continuative,

– indennità di disponibilità: copre la percentuale massima del 50% del costo annuo della indennità di disponibilità per un totale massimo di 1.500,00 euro a lavoratore.

Per beneficiare del contributo, l’assunzione deve corrispondere ad attività lavorative effettivamente svolte nel territorio della Regione Sardegna.
Gli incentivi devono, rispettare la normativa comunitaria vigente in materia di Aiuti, aiuti “de minimis”, e aiuti compatibili con il mercato interno.

Le Imprese private che possono accedere all’Aiuto devono:

a) avere un’ unità produttiva/e o sede operativa nel territorio della Regione;
b) essere in possesso dei requisiti specifici relativi al regime di aiuto prescelto, ovvero ad entrambi i regimi di aiuto;

c) essere in regola con le normative vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori;
d) osservare ed applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dai Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro e rispettare tutti gli adempimenti assicurativi, previdenziali e fiscali;
e) essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi di legge (DURC);
f) essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della legge n. 68/99;
g) non avere in corso e/o non avere effettuato nei 12 (dodici) mesi antecedenti la data di presentazione della Domanda, licenziamenti di lavoratori con contratto a tempo indeterminato, per ragioni diverse dalla giusta causa o dal giustificato motivo soggettivo;
h) non avere avuto in essere, contratti a tempo indeterminato con i lavoratori indicati come destinatari nei 6 (sei) mesi precedenti alla presentazione della Domanda;
i) non essere destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;
j) non avere presentato domanda ovvero presentano/presenteranno istanza di rinuncia al contributo già concesso con altri avvisi pubblici che prevedono incentivi di natura economica per gli stessi lavoratori (Avviso PIÙ TURISMO PIÙ LAVORO 2018, Master & Back – Percorsi di rientro, etc.).

Inoltre, a pena di inammissibilità, i lavoratori destinatari devono:

a. essere residenti nella Regione Sardegna o emigrati;
b. se cittadini non comunitari: essere residenti in Sardegna e in possesso di regolare permesso di soggiorno;
c. nel caso l’Impresa opti per il regime di aiuto “aiuti compatibili con il mercato interno i destinatari dovranno essere svantaggiati, molto svantaggiati e disabili, come definiti all’art. 2 del Regolamento (UE) n.651/2014.

Le domande potranno venire inoltrate telematicamente attraverso il Sistema Informativo Lavoro (SIL) a partire dal 23 luglio 2018.
L’ufficio paghe Confartigianato Imprese Sud Sardegna sarà a disposizione per ogni chiarimento sul bando LavoRas incrementi all’occupazione e per l’impostazione delle pratiche.